A Ushuaia invece i sacchi bisogna lanciarli in dei piccoli cestini collocati sopra un palo alto due metri, per evitare che i cani randagi li addentino. E i sacchi rimangono li, sul loro piccolo altarino, in ostensione per giorni. Ma cani locali sono un incrocio tra un labrador e Sergej Bubka e grazie alla loro particolare agilità arrivano a i sacchi, prendono tutto ciò che per loro è interessante, vendibile o commestibile, lasciando tutto il resto sparso per terra...
2 commenti:
Come sistema è sicuramente migliore di quello di Napoli...
Almeno qua la povertà riduce la spazzatura all'osso.
Posta un commento